Corona virus – Il Decreto spiegato da noi

Cosa fare se credi di aver avuto contatto con persone positive:

Chiama il numero della tua regione, per il Piemonte è 800.19.20.20 attivo 24 su 24 verrai preso in carico dal personale sanitario che:
  1. Ti contatterà telefonicamente e ti chiedere informazioni il più dettagliate possibile, zone di soggiorno, percorso di viaggio, nei tuoi ultimi 14 giorni ai fini di una adeguata valutazione del rischio di esposizione.
  2. Accertata la necessità di avviare l’isolamento fiduciario, l’operatore di sanità pubblica informa il medico e/o pediatra da cui il soggetto è assistito anche ai fini INPS.
  3. In caso di necessità del certificato ai fini INPS per l’assenza di lavoro, si procede a rilasciare una dichiarazione indirizzata all’INPS, al datore di lavoro e al medico in cui si dichiara che per motivi di sanità pubblica è stato posto in quarantena, specificando data di inizio e fine.

Per tutta la nazione:

  • Scuole chiuse fino al 15 marzo
  • Soggetti con infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37.5 ° C) è fortemente raccomandato di rimanere a casa
  • Persone anziane e affette da patologie devono evitare luoghi affollati e mantenere la distanza di 1 metro
  • Divieto di uscire dalla propria abitazione se sottoposti alla quarantena
  • E’ consentito recarsi al lavoro senza limite alcuno sia all’interno che all’esterno delle zone Rosse
  • Per agevolare i controlli, il datore di lavoro dovrà fornire al personale un documento che comprovi il rapporto di lavoro
  • Non c’è blocco di merci
  • Per tutte le attività lavorative che richiedono assembramento di persone il titolare deve adottare le precauzioni necessarie a garantire la distanza minima prescritta
  • No blocco mezzi pubblici, resta valida la distanza di 1 metro
  • Riduciamo i momenti di socializzazione ed adottiamo le precauzioni igieniche

Per chi ha attività:

  • Congressi, riunioni, meeting, eventi sociali con personale sanitario incaricato di servizi pubblici essenziali e pubblica utilità. Differiti congressi e convegni –  Sospesi fino al 3 aprile 2020.
  • Manifestazioni, eventi, spettacoli, cinema e teatro –  Sospesi fino al 3 aprile 2020.
  • Pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, discoteche (e locali assimilati) –  Sospesi fino al 3 aprile 2020 con possibile sanzione sospensione attività
  • Musei, istituti e luoghi di culturaSospesi fino al 3 aprile 2020
  • Ristoranti e bar consentiti solo con distanza 1 metro tra i presenti. CONSIGLIAMO di appendere foglio con regole ben in vista e portare conto al tavolo. Possibile sanzione sospensione attività.
  • Esercizi commerciali consentiti solo con accessi contingentati, senza assembramenti e distanza 1 metro tra i presenti
  • Eventi e competizioni sportive (ogni ordine e disciplina) – Sospesi fino al 3 aprile 2020
    salvo competizioni a porte chiuse o all’aperto senza pubblico – Obbligo di controlli da parte del proprio personale medico per contenere il rischio di diffusione del virus.
  • Sport di base, palestre, piscine e centri sportivi consentiti solo con distanza 1 metro tra i presenti
  • Servizi educativi e per l’infanzia, scuole di ogni ordine e grado, università, corsi, master – Sospesi fino al 15 marzo 2020 con divieto di aggregazione alternativa
  • Luoghi di culto consentiti solo con distanza 1 metro tra i presenti e senza assembramenti
  • Cerimonie civili e religioseSospesi fino al 3 aprile 2020 ivi comprese cerimonie funebri

Maggiori restrizioni per le zone rosse

Regione Lombardia, province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio- Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia.
  • Ristoranti e bar consentiti solo con orario ridotto dalle 6 alle 18, distanza 1 metro tra i presenti, no assembramenti. Possibile sanzione sospensione attività
  • Medie e grandi strutture di vendita, nonché centri commerciali e mercati – Nei giorni festivi e prefestivi devono restare chiusi, non rientrano in questo obbligo di chiusura farmacie, parafarmacie e generi alimentari
  • Eventi e competizioni sportive (ogni ordine e disciplina) – Sospesi fino al 3 aprile 2020 salvo competizioni di atleti professionisti a porte chiuse o all’aperto senza pubblico. Obbligo di controlli da parte del proprio personale medico per contenere il rischio di diffusione del virus
  • Sport di base, palestre, piscine e centri sportivi – Sospesi fino al 3 aprile 2020
  • Servizi educativi e per l’infanzia, scuole di ogni ordine e grado, università, corsi, master – Sospesi fino al 3 aprile 2020 e divieto di aggregazione alternativa
  • Procedure concorsuali pubbliche e private – Sospesi fino al 3 aprile 2020

Photo by Curology on Unsplash

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