Cosa riaprirà dal 4 Maggio con il DPCM del 26 Aprile 

Per i PRIVATI

• Ci sarà una nuova autocertificazione, si potrà fare visita ai congiunti all’interno della regione (no assembramento e distanziamento di 1 metro)
• Distanziamento obbligatorio
• Prezzo mascherine massimo 0,50 € e senza iva
• Apertura parchi e giardini (no assembramenti e distanza di 1 metro)
• Consentire cerimonie funebri con partecipazione dei soli congiunti e massimo 15 persone, funzione principalmente all’aperto con protezioni delle vie respiratorie e distanza di 1 metro
• Consentita attività motoria individuale o con accompagnamento (per i minori o persone non autosufficienti) ma con distanziamento di 2 metri

Per le ATTIVITA’

Ripartono nuove attività quali ad esempio, manifattura, costruzione, commercio all’ingrosso…  Per verificare nello specifico se potete aprire, vi riportiamo gli allegati del decreto:

• Attività al dettaglio come da allegato 1– clicca qui
• Attività di servizi alle persone come da allegato 2 – clicca qui
• Attività industriali e commerciali come da allegato 3 – clicca qui
• Attività produttive chiuse possono proseguire in modalità a distanza o lavoro agile.
• Attività produttive chiuse possono, con l’ok del Prefetto, svolgere attività di vigilanza, manutenzione, gestione pagamenti, pulizia e sanificazione, spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino o ricezione in magazzino di beni o forniture.
• Ristorazione: a domicilio / asporto / mense e catering continuativo su base contrattuale (attenzione alla sicurezza)

Restano aperti: servizi bancari, finanziari, assicurativi, agricolo, attività professionali (attenzione alla sicurezza)

Risulta importante soffermarci su un argomento fondamentale per la fase 2: La sicurezza.

Il decreto stesso, l’Inail e vari enti, stanno disciplinando e chiarendo sempre più quali sono le misure necessarie in base al tipo di attività.
Al fine di valutare tutti i rischi possibili, dopo aver verificato la possibilità di apertura della vostra attività, vi consigliamo di confrontarvi con il vostro consulente della sicurezza per capire quali sono le norme da seguire e come potete procedere.

Vi ricordiamo inoltre che potrebbero arrivare ulteriori chiarimenti e/o decreti anche dalla Regione Piemonte. Quest’ultima aveva deciso di applicare misure più restrittive, rispetto all’ultimo decreto. Nel caso ciò accadesse, vi terremo informati.

COMUNICATO STAMPA (non presente nel DPCM)

Sulla base del comunicato stampa di ieri, il decreto di Aprile dovrebbe contenere: congedo parentale COVID-19 e bonus baby sitter, cassa integrazione, Bonus Inps che si rinnoverà con un solo click, sospensione bollette, fondo perduto, nuovo reddito di emergenza, stop ai licenziamenti presumibilmente fino a luglio, crediti per affitti commercianti, aiuti ai settori più colpiti quali spettacolo e turismo.

Inoltre le future aperture saranno così divise:

DAL 18 MAGGIO apriranno:

• Commercio al dettaglio
• Musei, mostre e biblioteche

Si potrà fare:

• Allenamento di squadra

DAL 1° GIUGNO apriranno:

• Bar, ristorazioni,
• Parrucchieri, massaggi, centri estetici e cura per la persona

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