Aggiornamento casse private – Covid-19

ENPAM

 
Altre misure di sostegno – L’Enpam comincerà a pagare il bonus di mille euro mensili ai camici bianchi che fanno libera professione già dalla prossima settimana. La Cassa di previdenza, che aveva deliberato la misura il 26 marzo scorso, ha infatti ricevuto l’ok da parte dei ministeri vigilanti. A differenza dei 600 euro statali, quest’aiuto è completamente a carico dell’ente previdenziale dei medici e dei dentisti. Il bonus è destinato a tutti quanti hanno avuto un calo di almeno un terzo del fatturato ed è cumulabile con l’indennizzo pubblico.

Il bonus di mille euro potrà essere erogato per tre mesi, raggiungendo quindi la somma totale di 3mila euro.

Indennità 600 euro – L’Enpam ha inviato i primi bonifici da 600 euro ai medici e ai dentisti che hanno chiesto di
ricevere l’indennizzo statale per Covid-19. Per i restanti, si attende il rifinanziamento da parte del Governo.
Si ricorda che chi ha i requisiti ha tempo fino al 30 aprile per fare domanda.
 
Versamenti – Si ricorda che sono prorogati dal 30 aprile al 30 settembre i termini per il pagamento dei contributi previdenziali. Il posticipo riguarda sia la prima rata della Quota A di quest’anno sia la quarta rata della Quota B dell’anno scorso. Slitteranno poi anche le date per le rate successive: le nuove scadenze delle rate di Quota A saranno infatti 31 ottobre, 30 novembre e 31 dicembre. Infine, il versamento della quinta e ultima rata della Quota B del 2019 è stato posticipato al 30 novembre di quest’anno.

ENPAP

 
Indennità 600 euro – A partire dal 16 aprile 2020, sono iniziati i bonifici in favore dei Professionisti iscritti all’ENPAP. Si proseguirà fino a quando saranno disponibili i fondi che lo Stato ha stanziato, per poi attendere il rifinanziamento. I bonifici saranno eseguiti in ordine cronologico di arrivo delle domande. Saranno ovviamente pagate le domande complete dell’integrazione della dichiarazione di esclusività di iscrizione all’ENPAP.
 
Versamenti – I NUOVI TERMINI: VERSAMENTI SPOSTATI AL 2021
Tutti i termini di versamento (acconto in scadenza il 02/03/2020 già prorogato al 30/04/2020 e saldo in scadenza per il 01/10/2020) sono prorogati.
I nuovi termini per i versamenti sono, a scelta:
  • in soluzione unica entro il mese di gennaio 2021;
  • in 12 rate mensili, di pari importo, senza applicazione di sanzioni e interessi, da versare entro la fine di ogni mese dell’anno 2021.
Non è prorogata la dichiarazione dei redditi 2019 a ENPAP, da presentare entro il 01/10/2020.
La proroga rappresenta una facoltà degli Iscritti e non un obbligo.
 

CASSA FORENSE

 
Altre misure di sostegno – E’ stato istituito un bando per l’assegnazione di contributi per canoni di locazione, il contributo è pari al 50% della spesa complessivamente documentata per canoni di locazione dello studio legale relativi al periodo 1° febbraio 2020 – 30 aprile 2020; il contributo stesso non può essere superiore ad € 1.200,00 al netto di Iva. I bandi sono suddivisi per le persone fisiche e le persone giuridiche.
 
Indennità 600 euro – Anche la Cassa forense ha predisposto il pagamento del bonus 600 euro sulla base dell’ordine
di presentazione della domanda e all’esito delle verifiche operate dagli Uffici. Seguiranno gli ulteriori pagamenti fino alla capienza della somma disponibile, attendendo il rifinanziamento.
 
Versamenti – Si ricorda che sono sospesi di tutti i versamenti e degli adempimenti previdenziali forensi fino al 30 settembre 2020, per tutti gli iscritti. Per effetto di tale provvedimento sono sospesi gli adempimenti ed i versamenti di ogni tipo di contribuzione dovuta dagli iscritti nel periodo compreso dal 11 marzo 2020 al 30 settembre 2020.
 

INARCASSA

 
Altre misure di sostegno – Sono disponibili per gli associati Finanziamenti fino a 50.000 euro, da restituire in 5 anni senza interessi, che restano in carico a Inarcassa, finalizzati a fronteggiare l’emergenza Covid-19.
 
Indennità 600 euro – Predisposti i pagamenti dell’indennità dei 600€, si ricorda la scadenza del 30 aprile per la
richiesta. Non è stata prevista nessuna integrazione della domanda in quanto l’esclusività dell’iscrizione a
Inarcassa è già un requisito della cassa stessa.
 
Versamenti – Tutti i pagamenti compresi tra il 1 marzo e il 30 giugno 2020 sono sospesi e rinviati al 31 luglio 2020. I contributi minimi 2020 possono essere pagati senza nessuna sanzione e interessi entro il 31 dicembre 2020.
 

ENASARCO

 
Sospensione dei versamenti rateali di debiti pregressi ENASARCO per i mesi di marzo, aprile e maggio.
Inoltre il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’avvio delle attività necessarie per dare attuazione al decreto che ha disposto la sospensione del termine di versamento dei contributi previdenziali relativi al primo trimestre 2020, in scadenza il 20 maggio 2020 (da pagare in unica soluzione nel mese di giugno 2020 o in 5 rate mensili sempre a partire dal mese di giugno).
 
Photo by Ben White on Unsplash
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