È in corso dal 1° dicembre 2020 la fase della richiesta del codice da parte dei consumatori per partecipare alla lotteria degli scontrini che partirà ufficialmente il 1° gennaio 2020.
Ma cosa comporta questa nuova misura anti-evasione per gli esercenti?
Non ci sono sanzioni in caso di rifiuto da parte dell’esercente di acquisizione del codice del cliente, ma quest’ultimo avrà la possibilità di segnalare l’omissione all’Agenzia delle Entrate (tramite una sezione dedicata del portale Lotteria).
La segnalazione arriverà come dato sia alla Guardia di Finanza che all’Agenzia delle Entrate per la messa a punto delle attività di analisi del rischio evasione.
Quindi, sebbene non venga prevista una sanzione diretta, nasce la possibilità di controlli da parte delle autorità finanziarie.
È sicuramente invece obbligatorio l’aggiornamento dei registratori di cassa, anche quelli già abilitati all’invio dei corrispettivi, al nuovo tracciato e alle specifiche tecniche dell’Agenzia delle Entrate, in vigore dal 1° gennaio 2021.
Quest’ultima misura comporterà nuovamente l’adeguamento dei registratori di cassa, in quanto l’esercente dovrà registrare e trasmettere il codice lotteria fornito dal cliente.
Ad oggi, non è previsto un incentivo fiscale per l’adeguamento telematico, seppur obbligatorio.
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